sabato 13 settembre 2008

Incosciente... Arrivederci a tutti


Ciao a tutti.

Dalla prossima settimana mi trasferirò a Firenze per studiare scienze politiche (lo so, sono un incosciente) all'università... Nella casa in cui vado a stare non c'è (ancora?) internet, e comunque non ho ancora un pc portatile per continuare a tenere vivo questo blog.

Mi tocca ridurlo in coma per qualche tempo, in attesa di risolvere questi problemi... Spero di riuscirci presto, perchè credo in questo mezzo e credo che possa nascere qualcosa di bello da qui.

Nell'attesa vi lascio ringraziandovi tutti, con un affettuoso arrisentirci e con qualche nota a seguire...



Nota 1) Ringrazio in particolare i blog "SolarTime" e "DicolamiaMidirasmian" (links a destra) per i premi che mi hanno assegnato. Non riesco a promuovere il premio, come regola, mi spiace... vi ringrazio comunque infinitamente per l'attenzione che mi avete riservato.


Nota 2) Domani sera, domenica 14 settembre, alle ore 21 su RaiTre c'è una puntata di BluNotte, dal titolo: "Mafia & Politica". Già il programma di Carlo Lucarelli aveva avuto qualche "grana nel trasmettere" qualche tempo fa, quando voleva trattare gli stessi problemi. Ora viene trasmessa questa puntata, che si preannuncia intensa (dovrebbe, tra l'altro, essere raccontata la vicenda Mangano-Berlusconi-Dell'Utri, come già preannunciato dallo stesso Lucarelli nel corso della prima puntata) e che quindi merita di essere seguita. Speriamo di essere in tanti!

giovedì 4 settembre 2008

Fame di buon senso


Ho particolarmente apprezzato questo post del blog di BeppeGrillo. E' apocalittico, ma in fondo credibile, perchè ben documentato ed argomentato. Leggetelo.


L'illogicità di tutto questo non può che prospettare pessimismo. Possibile che questo sistema economico sia così irrazionale? Possibile che non ci siano variazioni capaci di moderare questa sua schizofrenia? Si, evidentemente è possibile. Ormai il mondo è caduto dentro ad una cultura folle di capitalismo e globalizzazione sfrenati, da cui è forse impossibile uscire.

Perchè l'egoismo (e l'ego-centrismo), legati a doppio filo a questo capitalismo, è ormai la malattia più diffusa: ogni problematica è riconducibile a questo, e non c'è cura in vista.

E non c'è cura perchè l'egoismo non può che generare altro egoismo/ego-centrismo (simbolico in questo senso il finale del post), ed è così che si entra in un circolo vizioso. Gli unici che concretamente hanno in mano la chiave per uscirne sono i cosiddetti "potenti della terra", che però stanno al governo delle maggiori potenze capitalistiche mondiali, e se stanno lì un motivo c'è... Certo non hanno intenzione, e forse non sono neanche in grado di snaturare il loro spontaneo egoismo. La sola soluzione sarebbe che fossero invasi improvvisamente da un Dio, capace di condurli semplicemente verso il buon senso, concetto ben più delineato di quanto si pensi... Improbabile, no?

Il buon senso comunque, in un modo o in un altro, deve uscire... Perchè le possibilità sono 2: o il buon senso, o l'implosione. E non c'è la via di mezzo tra il tutelare gli interessi capitalistici e il buon senso; perchè il capitalismo qui è l'antitesi del buon senso.

Allora speriamo che questa fame di buon senso sia condivisa, soprattutto dalle vittime immediate di questo mondo schizofrenico (anche se è necessario rendersi conto che saremo alla lunga tutti vittime, perchè tutti viviamo in questo pianeta).

Speriamo quindi che a novembre, negli USA, vinca il buon senso (inutile dire che a parer mio il buon senso trova casa ben più spaziosa dalla parte di Obama). Speriamo che il prossimo G8 sia più significativo dell'ultimo (perchè questi sono gli anni in cui forse si può ancora decidere, prima di passare il punto di non ritorno), e in questo cercherò di mettere il mio microscopico contributo, andando a manifestare alla Maddalena l'anno prossimo.

lunedì 1 settembre 2008

Vieni a ballare in Italia



Sto guardando una bella trasmissione su RaiTre, si chiama "Vacanze d'Italia". Ma è bella davvero.


Ed è bella davvero l'Italia. Coi suoi tamarri a PortoCervo, con le ronde padane e le loro aperture culturali, col cantautore locale beccafiga, ma anche con gli sbarchi dei clandestini a lampedusa, con i campi nudisti (anche coi vecchietti! Fioroni, c'è l'oltraggio al pudore!), con le famiglie di disoccupati, con le famiglie di rom-cittadini italiani abusivi etc...

Vedo la gioia dell'accontentarsi dei bambini di quelle famiglie che vanno al mare. E mi fa un bell'effetto.


Io non me lo godo così il mare, cazzo. E nemmero il Briatore dei gioielli e le sue fighe. Vada a fanculo, e spero che da domani non gli si alzi più l'uccello, neanche con la flebo di viagra. Quel giorno sarà un uomo morto.


Siamo un paese assurdo.


Vedo le cinquantenni delle ronde che appena passano due ragazzi, chiedono i documenti, e non appena rifiutano, iniziano a dargli dei drogati.


Vedo un botto di gente (per lo più operai a 1000 euro al mese) che passa le ferie dietro il ritiro della Fiorentina.


Vedo ragazze che si confrontano le tette alla festa di paese. "Io voglio fare la televisione".

Vedo tanti quindicenni che si sentono sfigati se non fanno la vita da Lucignolo (questo l'ho visto poco nella trasmissione, ma tanto nella mia estate).





Non mi piace la cultura dominante di questo paese, mi fa cagare, mi fa paura, mi fa piangere.